La squadra

Questo racconto è il resoconto di una telefonata avvenuta ieri con Laura una mia amica.
Laura è una donna di 45 anni, alta 1,70 castana chiara occhi azzurri, una terza di seno e qualche kg di troppo (diciamo una curvy),divorziata con due figli un maschio (Fabio) di 19 anni e una femmina (Elena) di 20 anni che è fidanzata con un ragazzo marocchino (Dab) di 20 anni.

"Scusami per prima ma ho dovuto chiudere subito la telefonata in quanto Akim stava per sborrare"

"Laura non farti problemi.... ma scusa chi diavolo è sto Akim?"

"il ragazzo che fa le pulizie qui la caseggiato e quando alla mattina sono a casa dal lavoro, passa per il caffè e se sono sola mi può scopare"

"Besto lui"

"Ma che stai dicendo ? Sono costretta a scoparlo altrimenti Dab , quel maledetto ha delle mie foto nuda e mi sta ricattando. infatti se non soddisfo tutti i suoi desideri sessuali le potrebbe pubblicare"

"Ok ma come fa ad averle?"

"Sai quelle che ti mandavo, alcune le avevo salvate su una scheda di memoria e lui deve averla trovata"

"azz ma che centra in questa storia il ragazzo delle pulizie?"

"ok ora ti spiego tutto dall'inizio"

Un giorno ero in cucina, da sola, Dab si avvicina e mi dice che da quel momento non dovevo più indossare l'intimo le uniche eccezioni erano tranne quando vado al lavoro e nel caso avessi il ciclo solo le mutandine, poi mi solleva la gonna e mi dice di togliermi gli slip e il reggiseno, io chiaramente mi sono girata e gli ho detto che era fuori come un balcone e lui mi ha mostrato le foto che aveva salvato sul telefono dicendomi che se non avessi soddisfatto i suoi desideri sessuali le avrebbe pubblicati in rete.
Chiaramente mi sono sfilata le mutandine e il reggiseno e glieli ho dati e lui di risposta ha tirato fuori il cazzo dai pantaloni e mi ha chiesto di fargli un pompino e di ingoiare la sua sborra.
E da quel momento le richieste sono aumentate all'inizio verificava solamente che non indosassi l'intimo, poi quando eravamo soli in casa pretendeva che girassi completamente nuda, poi iniziarono ad aumentare le richieste di pompini e di scopate.
Poi una notte che ero rientrata, dopo aver terminato il turno, mi ha raggiunto in cucina e mi ha detto che era rimasto li ha dormire e che la mattina dopo saremmo stati da soli in casa in quanto Fabio sarebbe andato in università per seguire delle lezioni e la Elena sarebbe avrebbe fatto il turno di apertura e che quindi avrei dovuto dormire completamente nuda.
Alla mattina sento una cosa davanti alla bocca apro gli occhi e vedo il cazzo di Dab, avendo già capito le sue intenzioni comincio a ciucciarlo mentre lui inizia a farmi un ditalino, dopo un paio di minuti mi dice che aveva voglia di scoparmi in sala.
Usciamo dalla camera e noto che la porta della sala è chiusa, cosa strana in quanto di solito è sempre aperta, aperta la porta mi sono trovata davanti una dozzina di ragazzi nudi con i cazzi in tiro e sento dire da Dab

"Ragazzi questa è la mia sorpresa che avevo promesso, vi ricordo che dobbiamo rispettare l'ambiente quindi vi chiedo di sborrare nella sua bocca,culo e figa e nel caso non ci riusciste in questo bicchiere, nessuna goccia di sborra deve andare persa, ricordo a tutti che per le nostre professioni siamo tenuti a fare i test dell'aids e che siamo tutti negativi e che le prende la pillola quindi non dovrebbe rimanere incinta"

detto questo mi spinge in mezzo ai ragazzi
Dal quel momento sento le mani che mi accarezzano il corpo, bocche che mi ciucciano i capezzoli, dita che entrano nella figa e nel culo per poi essere sostituiti dai loro cazzi.
Ho passato tre ore a sentire cazzi dentro di me ad essere inondata dalla loro sborra.Si alternavano e avevo sempre un cazzo in bocca uno in culo e una nella figa, meno male che ad un certo punto il numero di cazzi diminuiva in quanto i ragazzi si erano svuotati completamente.
Dab a questo punto mi chiede di leccare il cazzo di ogni singolo ragazzo per pulirlo dai miei umori e dall'eventuale presenza di sborra. Al termine di queste "pulizie" mi porge un bicchiere e mi dice di bere che quella era la sborra che alcuni ragazzi non mi avevano dato.
Dopo averla bevuta, mentre i ragazzi iniziano a vestirsi, mi da il permesso di andare in bagno a farmi una doccia.
Mentre aspetto che l'acqua si scaldi, mi siedo sul water per espellere la sborra dalla figa e dal culo.
Dopo aver fatto la doccia e vomitato la sborra che avevo nello stomaco torno in sala dove trovo Dab seduto con il cazzo in tiro, senza dire una parola mi inginoccio davanti a lui e inizio a spompinarlo.

"Sei stata bravissima Laura è stato bellissimo vederti gestire tutti quei cazzi e ora tocca a me"

mentre sta per terminare la frase suona il campanella della porta

"Entra la porta è aperta!Che diavolo ti sei dimenticato?"

Poi rivolto a me
"su continua mica ti ho detto di fermarti"

La porta si apre e sento Dab

"E tu chi diavolo sei?"

Mi giro e vedo Akim sulla porta della sala che ci guarda con uno sguardo stupito.

"Scusa Laura ho visto tutti quei ragazzi uscire e mi è sembrato strano"

A questo punto interviene Dab
"Sei sicuro di aver visto ? secondo me non hai visto nulla tranne il culo della Laura e dal

bozzo che noto nei pantaloni mi sembra che hai voglia di sfondarlo, quindi spogliati e fallo"
Dopo pochi istanti sento il cazzo di Akim entrare nel mio culo sfondato e dopo pochi colpi sento riempirmi dalla sua sborra calda.

"ok visto che ti è piaciuto facciamo così ogni volta che la Laura è a casa tu passi e la scopi"